“Avete più doveri o più diritti?” Questa è stata la domanda di apertura che è stata fatta ai bambini e ragazzi di Annone, Fossalta e San Stino alla Marcia della Pace zonale dell’ACR che si è tenuta a Fossalta sabato 17 febbraio.
A questa domanda iniziale i ragazzi si sono espressi elencando i tanti doveri che hanno, non rendendosi conto e non realizzando che possiedono anche molti diritti, che non sono scontati per altri ragazzi del mondo.
La marcia della Pace, che è partita dal parcheggio antistante il cimitero, si è poi sviluppato in due percorsi (uno per le medie e uno per le elementari), ha portato poi i ragazzi a scoprire i tanti diritti di cui godono e che davano per scontato: il diritto al nome, al gioco, alla famiglia, all’istruzione, al cibo, alla libertà di culto e di pensiero.
Ad accompagnarci in questo viaggio è stata la Convenzione internazionale sui diritti del fanciullo che ha portato i ragazzi a riflettere sulle molte realtà di guerra, persecuzione e migrazione che esistono proprio perché questi diritti non vengono rispettati. I ragazzi sono stati chiamati a dare testimonianza ai loro coetanei del valore di quanto appreso, perché questi privilegi e conquiste non siano dimenticate e date per scontate, ma perché vengano valorizzate e portate come obiettivo di pace per le nostre comunità locali e per il mondo.
La Marcia, dopo una sosta in Oratorio, si è poi conclusa con la Santa Messa prefestiva, presieduta da don Antonio, che ha ricordato il messaggio della marcia ai ragazzi e alla comunità ospite, a cui va il nostro grazie per l’accoglienza ricevuta.