Proprio così, a Tramonti di Sopra, dal 20 al 25 luglio, 36 ragazzi di 4 parrocchie (Casarsa, Corva, Prata, Tamai), accompagnati dai loro educatori e da don Alberto Della Bianca, si sono “spaccati” di gioia.
Fin dai primi momenti di campo i ragazzi hanno scoperto la storia di Ralph Spaccatutto, un cattivo grande e grosso di un videogioco, ma hanno anche ascoltato la Parola che racconta la storia di Giona, profeta biblico che ha accompagnato il campo.
Giorno dopo giorno, infatti, tra giochi e attività, i ragazzi hanno scoperto che, come Ralph ha paura di non essere accettato dagli altri personaggi del gioco per il suo ruolo, anche Giona, inizialmente, ha paura e non accoglie la missione che Dio gli affida.
Tra mille peripezie durante l’arco della settimana, con l’aiuto della piccola Vanellope, ma soprattutto con l’aiuto dei ragazzi del campo, Ralph accetta la sua “missione” di cattivo solo all’interno del videogioco, consapevole però che i suoi amici lo stimano per quello che è. Allo stesso tempo i ragazzi hanno scoperto che così fece anche il profeta Giona, accogliendo e perseguendo la missione che Dio gli aveva affidato.
Proprio durante il fuoco finale, dopo che i ragazzi hanno ripercorso l’intera settimana e condiviso i momenti più belli, è stato consegnato un piccolo segno a ogni membro del campo, ragazzi ed educatori, per ricordare la “missione” che Dio ci affida e che, ognuno di noi, nel proprio piccolo, è chiamato ad accettare e compiere ogni giorno.