Inizia anche quest’anno l’Azione Cattolica Diocesana offre la possibilità di un cammino formativo per gli “adultissimi” a livello diocesano perché crede che la formazione possa essere occasione, anche per loro, di cambiamento spirituale, culturale, sociale. Per tutti noi è un segno di grande speranza vedere che ci sono adulti che, anche se avanti con l’età, vogliono ancora una volta mettersi in relazione con altri, incontrarsi e formarsi alla scuola di Gesù.
L’icona evangelica che accompagna il cammino di quest’anno è: “Il giudizio finale” (Mt 25,31-46).
Il racconto di Matteo ci fa riflettere sul tempo, su come lo utilizziamo e sul termine della nostra esperienza umana. Esso non descrive ciò che accadrà nel futuro (la fine), ma invita a vivere il presente orientando la nostra esistenza verso il Signore e realizzando così, già oggi, una vita buona, bella e beata (il fine). Per fare ciò è indispensabile pensarsi popolo, fratelli, capaci di riconoscere l’altro anche nel bisogno dipinti da quell’amore che ci fa scorgere nell’altro la persona stessa di Gesù. Alla luce del fine, ogni tempo della nostra vita acquista senso e diventa significativo nella misura in cui riusciamo a renderlo, almeno, una timida proiezione nel mondo del grande amore di Dio per l’umanità. Ci lasceremo, allora, interrogare dalla nostra esperienza di “abitanti” del tempo: come diventare adulti capaci di viverlo restando aperti al futuro e alle sorprese di Dio? Cosa ci aiuta a rendere “tempo favorevole” i tempi che ognuno di noi sperimenta (la fine, la memoria, l’attimo, l’imprevisto, l’attesa) in modo da essere adulti significativi oggi?
Questo sarà il filo rosso che lega le diverse tappe del cammino formativo di quest’anno “Che Tempo!”.
Ad accompagnarci in questo primo incontro ci sarà mons. Pietro Cesco.
Aspettiamo quindi tutti gli adultissimi, i loro accompagnatori e tutti quanti fossero interessati a questo incontro venerdì 25 ottobre 2019 dalle 14.45 alle 17.30 circa presso il Seminario Diocesano di Concordia Pordenone