Una canzone recita: “Mi riconosci ho le scarpe piene di passi, la faccia piena di schiaffi ….” ed è un po’ la sensazione del popolo di Israele che esce dall’Egitto anestetizzato dalla schiavitù e incapace di guardare oltre.
È anche un po’ il nostro vivere quotidiano, obnubilato da continue sollecitazioni e appesantito da una frenetica quotidianità che ne opacizza i pensieri.
Abbiamo quindi deciso di metterci in viaggio proprio come il popolo ebraico nell’esodo.
Partendo da una frenetica Pordenone il venerdì sera tra bar e aperitivi, per giungere nel deserto del greto del Cellina, terminando il nostro viaggio di 3 gg e 40km, nella terra promessa, nel verde e ventilato monte Jouf, caro alla nostra associazione.
Un viaggio ricco di riflessioni, sudore, sorrisi e gesti, che come è stato per il popolo di Israele ci ha permesso di ridestarci, di riaprire gli occhi per riconoscere la nostra strada terminandolo con ”…il cuore pieno di battiti e gli occhi pieni di Te”.