Da circa un mese si è conclusa l’esperienza degli Have a break online dal titolo “Diamoci una regolata”.
Come mai questo tema? Durante il periodo di lockdown ci siamo interrogati molto sul valore del tempo e questo ci ha permesso di intravedere nella regola un porto sicuro.
Ci siamo accorti però che non avevamo poi così tanta dimestichezza e affinità con le regole, soprattutto quando riguardavano la nostra vita.
Era il momento giusto per darci una regolata!
In questo percorso, composto da tre tappe, ci siamo fatti accompagnare da Cristian della comunità di Frattina che ringraziamo di cuore.
Come equipe del Settore giovani abbiamo il piacere di raccontarvi cosa è emerso da questi incontri, non solo per rendervi partecipi, ma soprattutto per darvi qualche spunto su cui rimanere, stare.
Prima di affrontare il tema della regola di vita ci siamo focalizzati sulla parola “regola”.
Possiamo dire che la regola non è un fine in sè stessa, ma è uno strumento che ci aiuta a raggiungere uno scopo, è una misura che ci permette di fare ordine e di comprendere.
Essa si costruisce poco alla volta, si trasmette e la si acquisisce attraverso l’esperienza, nasce nella quotidianità e prende senso nella relazione.
Ma cosa deve avere una regola di vita per essere tale? Non ci crederai mai, ma la caratteristica principale della regola è che porta vita, una regola non si subisce, non toglie tempo, ma ci permette di entrare nella nostra esistenza ed è per questo che è personale, abbraccia tutti gli aspetti della vita e ha bisogno di tempo e dedizione.
Anche la vita spirituale ha bisogno di regole? Certo che sì, è fondamentale allenarsi nella fede e capire a che punto si è nel proprio cammino spirituale. In questo c’è qualcuno che può aiutarci molto, hai mai sentito parlare della guida spirituale? Essa è un uomo o una donna di Dio, che ha esperienza e conoscenza della Parola e della vita, che si sente amata da Dio, che sa rileggere le esperienze guidata dallo Spirito Santo e aiutarci a trovare lo spazio, il ritmo e la frequenza per entrare in relazione con Lui.
Il nostro percorso di fede è su misura per ognuno, per questo ci sono mille modi per relazionarci con Dio. Ricordati che Dio è come un amico e come tale necessita di passione, fedeltà e autenticità… E questo richiede impegno!
La regola di vita è lo strumento che potrebbe aiutarci a fare ordine in tutto questo.
Concretamente, per avvicinarti alla tua regola, è fondamentale partire da piccoli passi possibili: organizzare lo studio, dedicare un tempo preciso alla preghiera, scegliere come spendere il tempo libero, riordinare la stanza… Una cosa con cui dovrai fare i conti è la fatica. Risulta essere quindi indispensabile la fedeltà e l’aderenza agli impegni quotidiani.
Per capire quale regola fa per te, chiediti quali sono i tuoi desideri più profondi e cerca di rileggerli alla luce della Parola. Prendi consapevolezza di ciò che ti accade, rivedi le tue esperienze e ricordati che non sei solo!
Per fare questo può aiutarti un diario spirituale, ma anche qualche libro:
- Occasione o tentazione? Scuola pratica per discernere e decidere. Silvano Fausti, Ancora Editrice
- L’arte di ricominciare. Fabio Rosini, Editrice San Paolo
- Custodisci il tuo cuore. La lotta contro le tentazioni. Editrice San Paolo
Come facciamo a rimanere fedeli alla regola? E se questa diventa routine? La risposta sta nei benefici che la regola stessa ci ha portato nel momento in cui l’abbiamo scelta. Quando la regola ci sembra insignificante e non ci coinvolge più come il primo giorno, non è da buttare, ma da riprendere in mano per darle nuova vita e per ricordarci la frase “dove non arrivo io, arriva Dio”.
Quindi mettiamoci in moto! Qual è il primo passo per la tua regola di vita?