Cari aderenti,
vi raggiungiamo in questo momento di difficoltà ad affrontare la quotidianità date le misure di prevenzione disposte dal governo per limitare la diffusione del contagio da COVID-19.
Il nostro primo pensiero si rivolge a chi in queste giornate è coinvolto in prima linea e quindi a chi lavora nella sanità e sta svolgendo il suo lavoro con cura e dedizione, a chi è malato e ai suoi familiari e a chi è stato costretto in isolamento.
Invitiamo tutti a pregare per queste persone e a dimostrare il più possibile la propria vicinanza.
Siamo anche chiamati, come ricordato dal nostro Vescovo nel comunicato del 9 marzo, a essere responsabili e quindi ad accettare le condizioni restrittive poste per la nostra tutela ed essere da esempio per gli altri attivando comportamenti adeguati e rispettosi delle norme e soprattutto delle persone che ci stanno accanto.
Ciascuno possa intraprendere delle scelte che concorrono al bene comune e in particolare a preservare la salute pubblica. Ognuno di noi faccia la propria parte da cittadino responsabile.
La mancanza di occasioni di incontro personale e quindi di scambi autentici e sinceri come le strette di mano, le carezze e gli abbracci, possa suscitare nuove forme di comunione e fratellanza e non far abbandonare segni e gesti di solidarietà, nell’attesa di ritrovarci e stare insieme nella gioia.
Di seguito alcune indicazioni tecniche, alla luce delle ultime disposizioni e comunicati, che vogliono richiamare alla corresponsabilità tipica della nostra associazione e del nostro essere cristiani. Abbiamo infatti ritenuto di annullare tutti gli incontri diocesani pubblici (in presenza) fino al 3 aprile. Le equipe diocesane si stanno adoperando per offrire spunti per attività e riflessioni e comunicheranno con voi ugualmente attraverso innovativi strumenti tecnologici. Le attività parrocchiali dei gruppi di AC, come tutte le altre attività pastorali, si intendono sospese fino al 3 aprile, salvo l’utilizzo di modalità a distanza. I lavori delle equipe, presidenza, commissioni si potranno realizzare solo con modalità a distanza, non in compresenza fisica.
Grazie agli strumenti di comunicazione (sito web, facebook, instagram, telegram, gruppi whatsapp) vi terremo aggiornati su tutte le novità e vi daremo comunicazione appropriate.
Vi invitiamo, da cittadini responsabili, a fare altrettanto e quindi condividere e diffondere solamente notizie verificate e che provengono da fonti ufficiali al fine di non contribuire alla creazione di uno stato di agitazione e malessere che purtroppo è diffuso in questo tempo di emergenza.
Come aderenti di AC siamo chiamati a “compiere insieme scelte coraggiose, avendo a cuore le istanze di tutti e valorizzando al massimo il contributo di ciascuno nella semplicità e nella creatività delle forme, divenendo, quindi, responsabili di tutti e, tutti insieme, corresponsabili”.
Di seguito, inoltre, vi indichiamo alcuni siti da visitare e articoli utili da leggere e vi comunichiamo che il Servizio Diocesano per la Catechesi sta preparando dei sussidi/spunti per accompagnarci più da “vicino” in questo tempo di Quaresima e il Centro di Pastorale Adolescenti e Giovani ogni domenica pubblica sul proprio sito un sussidio dedicato ai giovani.
http://www.salute.gov.it/nuovocoronavirus
http://www.diocesi.concordia-pordenone.it/diocesi_di_concordia___pordenone/in_evidenza/00011066_CORONAVIRUS__Lettera_e_comunicato_del_Vescovo_Giuseppe_9_marzo_2020.html
https://azionecattolica.it/la-vita-sospesa-tra-milano-e-la-zona-rossa
https://m.famigliacristiana.it/articolo/lettera-ai-ragazzi-affinche-tengano-atteggiamenti-responsabili-per-proteggere-tutti-dal-coronaviruis.htm
In attesa di riabbracciarci presto vi inviamo un caloroso saluto.
La presidenza diocesana