Anche questa estate la Casa Alpina si è dimostrata la location giusta per lo studio della Parola e nello specifico per leggere, approfondire e far parlare la lettera di Giacomo.
Giacomo con il suo stile ruvido, appassionato, innamorato dell’uomo con le sue debolezze e le sue grandi potenzialità, convinto della misericordia di Dio, ci ha fatto riflettere su come cerchiamo di applicare il Messaggio che abbiamo ricevuto nelle nostre diverse e poliedriche quotidianità, su come rispondiamo alle sollecitazioni che la storia, della quale facciamo parte, ci sta chiedendo di affrontare con discernimento e coraggio.
Attraverso le parole di chi il campo l’ha vissuto si può comprendere meglio che cosa sia stato il Campo Biblico 2017: “Sapevo di voler trascorrere qualche giornata di ritiro, preghiera e condivisione, ma non avevo già in mente un’esperienza specifica o un luogo, eppure quando ho trovato la proposta dell’AC di Pordenone, ho pensato subito che questa, il Signore, aveva desiderato per me. Ogni cosa infatti si “incastrava” alla perfezione, soprattutto il tema: quel “Fratelli non solo a parole”, che mi aveva colpito immediatamente e che sintetizza benissimo una delle domande su cui continuamente ritorno. Così pur con qualche pensiero per la novità sono partito. Ed è stata un’esperienza davvero meravigliosa. Mi sono sentito a casa da subito, una casa dalle porte spalancate, piena di calore e serenità, di attività fervente e di profumo di cose buone in cui, grazie ad ognuno, abbiamo costruito comunione - nella preghiera, nella condivisione di sensazioni e vissuto anche molto personali che la lettera di Giacomo aveva stimolato, nel mangiare insieme e divertirsi durante le serate. Tanto altro ci sarebbe da raccontare, ma davvero credo sia stata questa capacità di fare famiglia intorno a Gesù, “non solo a parole”, il frutto più grande che mi porto a casa, da condividere e realizzare un po’di più ogni giorno e il motivo più bello per cui provare a partecipare all’esperienza del Campo biblico, un dono bellissimo che Dio mi ha e ci ha fatto”. (Michele M. -Patriarcato di Venezia-).
“E’ la prima volta che partecipo ad un campo biblico. Ciò che mi ha spinto è stata la locandina e il desiderio di vivere un’esperienza nuova. Giunta al termine posso dire che questa è stata un’ occasione di approfondimento della Parola di Dio. Dedicare una settimana allo studio e alla preghiera mi ha stimolato a vivere più intimamente il rapporto con Dio. L’esperienza, però, è solo un inizio perché la Parola di Dio è viva e parla al mio cuore come a quello di tutti gli altri, Essa non deve essere “solamente” ascoltata ma anche messa in pratica. Ed è proprio questo che ci dice Giacomo nella sua lettera “la fede senza le opere non ha valore”(Gc 2,20). Ritorno a casa arricchita sia spiritualmente che umanamente, perché ho potuto condividere questa esperienza con altri figli di Dio, anche loro in cammino per cercare la Verità”. (Marta)
Fondamentale per la riuscita del campo è il Campo Biblico “piccolo”, rivolto ai bambini e bambine, ragazzi e ragazze che arrivano con le loro famiglie e che possono vivere un campo a misura loro, ma trattando gli stessi contenuti dei “grandi”. Grazie a Alice, Anna, Francesca, Maria Eva e Elena che hanno pensato e realizzato il cammino per i più “piccoli” e hanno dato la possibilità ai genitori di vivere con serenità il proprio momento di formazione. Grazie al direttore Davide, al cuoco e all’aiuto-cuoca Camillo e Alessandra, agli inservienti Mariangela, Daniele, Fabiano e Yabsira per la cura costante e attenta affinché non rimanessimo mai a corto di energie. Grazie a don Fermo Querin, Gigi e Anna Piccoli e Marco Terenzi perché ci hanno aiutato ad entrate e meditare maggiormente la lettera e a ricomprenderla alla luce della Dottrina Sociale Della Chiesa. Grazie a tutti coloro che hanno pensato e collaborato alla realizzazione di questo campo sia dell’Azione Cattolica che dell’Ufficio Catechistico. Grazie a tutti i campisti perché anche quest’anno siamo ritornati a casa con la certezza che la Chiesa, popolo di Dio, c’è ed è viva e in cammino!
