Si è svolto oggi, sabato 9 gennaio 2016 dalle ore 15.00 alle ore 18.30, presso il Centro Pastorale card. Urbani a Zelarino (VE), l’incontro della Presidenza nazionale di Azione Cattolica con il Consiglio regionale del Triveneto. L’incontro che si è tenuto in un clima familiare, ha visto coinvolte circa un centinaio di persone appartenenti alle varie presidenze delle associazioni del Triveneto.
Dopo un breve saluto e una presentazione da parte del delegato del triveneto, il nostro Marco Pio Bravo, sono stati presentati quattro punti che, come consiglio del Triveneto, ritenevamo importati interrogativi da sottoporre alla presidenza nazionale tramite la voce dei nostri presidenti diocesani:
1) Quali prospettive per il futuro missionario dell’AC? Approfondimento culturale o azione operativa nel territorio? A cura di Giovanni Grandi Presidente di Trieste
2) Quale direzione per la formazione dalle diocesi e dal centro nazionale? A Cura di Teresa Scantamburlo Presidente di Venezia
3) Rapporto tra ACR e Iniziazione Cristiana, a cura di Filippo Doni presidente di Padova
4) La vita associativa nella riorganizzazione del territorio a cura di Stefano Zoccarato presidente di Treviso
Interessante e sempre ricco di spunti di riflessione, l’intervento, in parziale risposta agli interrogativi dei presidenti, del nostro presidente nazionale Matteo Truffelli, del vicepresidente adulti Giuseppe Notarstefano e della responsabile nazionale dell’ACR Teresa Borrelli che, tra le varie sottolineature, hanno evidenziato come la peculiarità dell’AC è quella di creare, vivere e favorire lo sviluppo di relazioni belle autentiche e sincere che possano far riscoprire anche il volto umano della Chiesa: un volto ospitale, concreto e fragile.
Sempre attenti al contesto che ci circonda e a servizio degli ultimi, tenendo sempre a mente (come dice il nostro papa Francesco) che il reale è più importante dell’idea!
Dopo una pausa conviviale, l’incontro è proseguito in un dibattito con domande e risposte a ruota libera che le varie persone presenti hanno posto alla presidenza.
Questi incontri, pur nel rispetto della loro formalità, sono belle occasioni in cui si assapora un clima di chiesa sereno, felice, che non nasconde le difficoltà del cammino ma che le supera con la passione di chi è innamorato.