L’avventura di 14 ragazzi delle elementari delle parrocchie di Annone Veneto, Chions e Fossalta, durata dal 27 luglio al 1° agosto, verso l’Isola di che non c’è (alias Tramonti di Sotto) ha visto i nostri piccoli ACRini, accompagnati dai veterani “bimbi sperduti” (i loro 6 educatori Martina, Viviana, Aurora, Gianluca, Lorenzo, Daniele e l’assistente don Erik), sfidare le loro paure, far emergere le loro qualità, superare i loro egoismi e tirare fuori il bene dagli altri.
Per qualcuno è stata la prima volta ad un campo ma, anche per chi aveva già fatto qualche esperienza, è stata un’occasione nuova e gioiosa di stare insieme, dopo questo periodo così difficoltoso.
Questo gruppo piccolo, ma energico, di ragazzi è stato accompagnato a conoscere i propri compagni di avventura all’inizio della settimana, per poi vivere la fatica nella camminata fino a Tamar, affrontare il duro allenamento indiano, resistere alle lusinghe e agli inganni delle sirene per infine affrontare i terribili pirati.
Questo avventuroso viaggio, compiuto su ordine di Peter Pan, ha aiutato i ragazzi a vivere non più come bambini disinteressati alla loro realtà e ai propri coetanei, ma ad essere più attenti, generosi e solidali con gli altri. Oltre alla figura di Peter, gli ACRini hanno camminato anche sulle orme di Giona, profeta biblico, anche lui non proprio convinto della missione a lui affidata, a cui Dio darà “una mano” per capire che direzione dare alla sua vita.
Oltre all’equipe di educatori così nutrita, hanno vissuto e aiutato l’esperienza di campo anche la cuoca Daniela, il direttore Mario e l’aiuto cuoca Luisella, e i giovani e preziosi inservienti Serena, Alexia,
Chiara e Dario (nostro chitarrista ufficiale). Un grazie speciale a don Erik Salvador, sacerdote da quasi due mesi, che si è donato molto generosamente alla sua prima esperienza di campo acr.
Vi lasciamo con le foto del campo e con l’entusiasmo (anche sotto la mascherina) di questi bellissimi ragazzi.
