Il Mese della pace si apre con la "chiusura". La chiusura di periodo dove permane il distanziamento sociale ma anche la chiusura di un momento storico dove tutto passa in secondo piano rispetto la pandemia, quasi non esistesse più il conflitto o forse sia meno importante. La fraternità e la pace sono temi che fanno meno notizia ma allo stesso tempo le uniche notizie che si fanno spazio nella cronaca odierna sono proprio legate all'assenza di fraternità e pace.
Anche nel nostro quotidiano territorio quante volte e con quanta intensità abbiamo letto, sentito, detto parole di rottura che non riportavano la verità, ma che invece ci allontanavano da essa? La verità spesso si nasconde, si divide e si frammenta, eppure ognuno di noi è chiamato a essere unificatore, "paciere" delle molte verità che incontriamo.
In questo anno appena terminato, le notizie disastrose sono state molte ma non vogliamo che mettano in ombra quanto di buono ha continuato a esistere ed è nato. Con questo dossier, proponiamo delle riflessioni e delle attività che aiutino ciascuno a essere dei "followers", seguaci e ricercatori delle belle notizie!
Un primo piccolo passo possibile: aprirsi alla bellezza che ci circonda per farci influenzare anche noi ed essere costruttori di pace!
Prosegue il percorso di formazione diocesano per gli adultissimi!
Vista l'attuale situazione non possiamo permetterci di organizzare un incontro in presenza con più parrocchie. Abbiamo quindi preparato dei materiali che permetteranno di svolgere l'incontro sia in gruppo (per le parrocchie che hanno possibilità e le strutture adatte e quindi possono ritrovarci) oppure personalmente, ognuno nella propria abitazione.
Il titolo di questo secondo incontro è "SFIORARE" e tra i vari materiali c'è quindi anche una riflessione di mons. Fermo Querin.
Domenica, 29 novembre 2020 - ore: 17:00
FRATERNITA’ E DISTANZA
Costruttori di legami
Incontro on line su YouTube
Nella giornata di Domenica 29 Dicembre avrà luogo il consueto convegno adulti del Friuli Venezia-Giulia.
Il tema è ispirato all’ultima enciclica di Papa Francesco ma analizzato sotto la luce di questo periodo di “distanziamento sociale”.
Possiamo essere fratelli a distanza? Essere presenti senza esserci? Come si manifesta la fraternità restando isolati?
Ma soprattutto vogliamo interrogarci su come la distanza imposta sia in grado infettare la fraternità sfociando in violenza, scontro e divisione.
Inizia anche quest'anno il percorso di formazione diocesano per gli adultissimi!
Il tema e titolo del cammino di quest'anno è "da CORPO a CORPO" e si snoda su 5 semplici azioni che Gesù compie (ma che anche noi possiamo compiere nella nostra quotidianità). La prima è "SOLLEVARE".
L'incontro avrà luogo Venerdì 23 ottobre 2020 con inizio alle 14.45. Ad aiutarci nella riflessione ci sarà mons. Pietro Cesco che già lo scorso anno ci ha accompagnato nel nostro cammino.
Dove si svolgerà l'incontro?
In ebraico, «midbar» significa «deserto». L’esperienza che proponiamo è un pellegrinaggio di conversione e crescita spirituale attraverso il corpo e i sensi, per interiorizzare la vicenda esodica di Israele, vivendola in qualche modo realmente, in prima persona. I tempi di cammino saranno accompagnati da momenti di silenzio, meditazione personale, condivisione.
Ripartiamo!
Non da dove e come ci eravamo fermati, perché tutto si può fermare ma la nostra vita no!
Ripartiamo più ricchi di una esperienza che fino a pochi mesi fa non avremmo mai pensato di vivere…
Ripartiamo non in “virtuale” ma con il corpo… anzi ripartiamo “DA CORPO A CORPO”!
Questo infatti è il titolo del sussidio per il percorso formativo per i gruppi adulti che farà da sfondo anche al primo incontro rivolto ai vice presidenti e agli animatori di gruppi adulti.
Vi aspettiamo quindi Sabato 5 settembre 2020 con ritrovo alle 15.00 a San Martino al Tagliamento!
In questo tempo di crisi tante sono le domande che ci siamo posti e che ci hanno fatto riflettere, non solo, dal punto di vista sanitario, economico e sociale.
I fedeli tutti, di ogni Chiesa e religione, sono stati chiamati ad un “digiuno” liturgico e, come cristiani cattolici, stiamo attendendo con trepidazione il momento in cui potremo celebrare nuovamente insieme la Santa Messa...e nel frattempo? Come stiamo vivendo da laici e laici di AC questo momento di digiuno eucaristico? Come stiamo vivendo questa esperienza di Chiesa “a distanza”?
Venerdì 22 novembre 2024,
...Il coraggio del Profeta
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...Era il marzo 1999 quando
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