Mercoledì 3 agosto 2016 è tornato alla casa del padre, il nostro assistente generale nazionale dell'Azione Cattolica mons. Mansueto Bianchi.
http://azionecattolica.it/mons-mansueto-bianchi-e-tornato-alla-casa-padre
Ci sembrava cosa giusta ricordare quanto si è speso per noi e di come ha arricchito la nostra AC con la sua presenza.
Per chi l'ha ascoltato, incontrato o letto, sicuramente non è scivolato via senza lasciare qualcosa.
Come settore adulti, grazie alla "ardita richiesta di don Fabrizio", lo abbiamo gustato lo scorso anno agli Esercizi Spirituali.
Vi lasciamo alcune frasi degli EESS dello scorso anno sul tema della "figura del discepolo", che ci hanno fatto pensare, meditare e pregare:
- L'ordinarietà della nostra vita diventa straordinaria perché c'è Lui...
- Lasciamoci guardare da Gesù, sentiamoci abbracciati e amati dal suo sguardo su di noi..
- L'identità di discepoli è viva in voi? l'avete custodita? come Maria di Betania?
- E' un percorso già segnato nel presente, devi lasciarti cogliere da Lui sulla tua riva, SUBITO, non c'è più tempo da perdere, non è più il tempo di risposte parziali... non è una scelta innocua, indolore a prezzo facile, per dire un SI al Regno occorre pronunciare un NO che tocca le fibre sensibili della nostra vita. Quali sono le barche, i garzoni, i padri chi dobbiamo lasciare?
- Siamo chiamati a portare l'annuncio in un contesto che a volte si mostra repulsivo, non è la strada dell'applauso, si incontra fatica a volte opposizione, è "il martirio della spada e dello spillo"...
- Ma la testimonianza ha "valore giuridico" se siamo almeno in due, il valore evangelizzate dell'essere insieme, della fraternità, della comunione vissuta.. ed è l'appartenenza a Lui che ci fa comunità, persone diverse che condividono la tensione a fare comunità, di questo siamo poveri e per questo dobbiamo pregare.
- L'annuncio del vangelo non può essere giudicato nel privatismo. Portate solo bastone e calzari, ciò che vi serve per camminare..
- Al laico compete la testimonianza, non la predicazione, l'annuncio è con i fatti, con una santità di popolo diffusa, laica che fa ambienti, relazioni durature..
- Qual è la riva del lago verso la quale il Signore costringe la Chiesa ad andare?
- Qual è la riva del lago verso la quale il Signore costringe la nostra associazione ad andare?
- Qual è la riva del lago verso la quale il Signore costringe la mia vita ad andare?
Come per tante altre persone che ci hanno lasciato, pensando a mons. Manueto,
spontaneamente si apre sul nostro volto un sorriso che nasconde un velo di tristezza ma,
che svela una profonda gratitudine al Signore per il dono di averlo incontrato.
Grazie Signore per averci fatto conoscere mons. Mansueto!
Potete riascoltare gli interventi completi a questo link: