Sblocchiamo un ricordo!
Se sei un adultissimo dell’Azione Cattolica, non può che aprirsi un sorriso alla proposta AVE che ti faccio oggi. Se sei adulto come la sottoscritta, torneranno alla mente i racconti dei genitori “aspiranti” in AC. Se invece rientri nella categoria giovani, giovanissimi o perfino ACR, questa è l’occasione che non puoi perdere.
Sto parlando de “Il Vittorioso”, periodico a fumetti promosso dalla Gioventù Italiana di Azione Cattolica (GIAC), nato nel 1937 e di assoluto rilievo nel panorama della stampa per ragazzi.
Il Vittorioso non fu un semplice fumetto, attraverso le sue pagine venne proposta un’intensa azione formativa e culturale, realizzando un vero e proprio progetto educativo. Un successo enorme, fenomeno editoriale legato ai nomi dei migliori disegnatori dell'epoca: tra tutti, Benito Jacovitti, matita storica per eccellenza del «Vitt».
C’ è una parola magica: sinodalità, abbiamo imparato tutti il significato dal greco Syn “con, insieme” e Hodos “cammino”.
E ci sono due persone che hanno sperimentato questo camminare insieme fin dagli anni della fanciullezza, in una piccola parrocchia del sud Italia, a Siderno, costa ionica della Calabria, nei primi anni del post-concilio.
Enzo Romeo, vaticanista del Tg2 e Giuseppe Curciarello, medico oncoematologo, raccontano la loro crescita cristiana intorno alla figura del parroco e la loro esperienza di tutti i giorni nella sacrestia della parrocchia, in un piccolo libro da titolo emblematico, VIVA LA PARROCCHIA.
Quello che li attirava era lo spirito di camminare insieme, di fare esperienza, e nelle loro pagine riaffiorano i ricordi delle prime messe in italiano, la torsione del prete per guardare i fedeli negli occhi e presentare le formule liturgiche in modo finalmente comprensibile
Il don era il rappresentante della chiesa in uscita, ed i giovani catturati dai canti nuovi, dai campi scout e proposte dell’azione cattolica.
La parrocchia era diventata un mezzo per trasformare il tempo in modo costruttivo, una chiamata come quella di Filippo allo scettico Natanaèle, “vieni e vedi” (Gv. 1, 43-51)
Nell’ordinario trovi lo straordinario.
Vi sento già dire “ma non è una novità”!
E in effetti “Nelle tue mani” è un titolo uscito nel 2002 ma la novità sta nella nuova edizione per ragazzi! Questo libricino è pensato con lo stesso proposito della prima edizione ma con una veste nuova e appositamente creata per aiutare i nostri ragazzi a sperimentare la vicinanza con Dio nella loro vita. Per chi pensa che il vero dialogo con Dio non sia cosa da bambini, o sia una meccanica ripetizione di preghiere insegnate senza capirne il vero significato, questo testo semplice e con una grafica accattivante, aiuta a capire come sia possibile pregare a partire alle emozioni che viviamo e sentiamo ogni giorno.
Tempo di quaresima, l’Azione Cattolica offre a ragazzi e giovani i nuovi sussidi per vivere al meglio questo periodo. Tra (s)guardi di speranza. (vol.1 – 2 e 3) sono i tre testi pensati per i ragazzi e le diverse fasce d’età.
“Giovanni e Maria Maddalena raccontano ciò che hanno vissuto al fianco del Maestro e, attraverso le loro storie, i ragazzi scoprono di essere convocati da Gesù a giocare nella sua squadra. È necessario un allenamento speciale, allora, per essere pronti alla Pasqua!” Ogni domenica è presente un piccolo momento di preghiera da vivere in famiglia e alcuni consigli di lettura. Inoltre, film e contenuti digitali renderanno più interattivo questo speciale "allenamento.
Il primo passo, testo personale per giovanissimi
Un taccuino personale per interagire individualmente con i Vangeli proposti dal cammino formativo, in continuità con il percorso del Gruppo giovanissimi.
Partiamo dall’enciclica “Laudato si” di papa Francesco con una lettura diversa, non solo legata alla cura dell’ambiente e del creato, che restano capisaldi dello scritto ma si allargano a tutti gli altri contesti della vita della persona, tra cui anche lo sport.
Il libro di Daniele Pasquini prende in considerazione anche lo scollamento fra lo sport per tutti e quello elitario di cui si fa un gran discutere nei media.
La recente pandemia ha amplificato ulteriormente questa distanza ma ricordiamoci che le finalità che persegue lo sport spettacolo da quello praticato da tutti, sono oramai agli antipodi e lo sforzo è quello di far sì che si ricongiungano in modo che non vengano perse empatia ed efficacia dello stesso.
Ecco spiegato anche il sottotitolo del libro, “orientamento per una ecologia integrale attraverso lo sport”, infatti ricordiamoci che nell’etimologia stessa della parola sport vengono indicate le attività svolte “fuori porta”, coniugando divertimento e sana attività con spazi aperti e immersi nella natura.
Il libro di questo mese è un libro particolarmente caro, poiché scritto da chi è stato presidente della nostra azione cattolica diocesana, Giovanni Ghiani.
Classe 1966, fa parte di quei ragazzi che hanno vissuto la loro gioventù quando esisteva ancora l’obbligo del servizio di leva militare, obbligo che qualcuno come Giovanni, ha sentito non appartenergli.
Ecco allora che entra a pieno titolo nella compagine degli obiettori di coscienza prestando servizio civile con la Caritas diocesana di Concordia-Pordenone
Ma oggi, ha senso un libro che ricordi questa esperienza? Basta accendere la tv o leggere un qualsiasi giornale per capire quanto anacronisticamente attuale sia questo argomento. L’obiettore di coscienza non esiste più, il servizio di leva non è più obbligatorio, ma quali scenari, anche europei, si aprono quotidianamente ai nostri occhi?
Il volume “L’Azione Cattolica Italiana nella storia del paese e della chiesa” è il risultato del Convegno tenutosi presso l’Archivio storico della Presidenza della Repubblica il 6-7 dicembre 2018, evento di chiusura delle celebrazioni del centocinquantesimo anniversario della fondazione dell’Azione cattolica italiana. Dopo i saluti introduttivi di Matteo Truffelli e Marina Giannetto, il volume presenta tre parti. Nella prima, dedicata a L’Azione cattolica italiana, la politica e lo Stato e introdotta dal saggio di Guido Formigoni, sono presenti gli interventi di Paolo Trionfini e Vittorio De Marco. Nella seconda, dedicata a L’Azione cattolica italiana e la società e introdotta dalla riflessione di Giorgio Vecchio, sono presenti i saggi di Gianluca della Maggiore, Dries Vanysacker e Cecilia Dau Novelli. Nella terza parte, infine, dedicata a L’Azione cattolica italiana e la promozione del laicato nella storia della Chiesa e introdotta dallo scritto di Marta Margotti, sono presenti i testi di Alba Lazzaretto, Francesco Sportelli e Giovanni Vian.
Il libro non ha le pretese di esaurire tutte le vicende che hanno visto nascere e crescere il movimento, considerando soprattutto la duplice lettura sotto il punto di vista del Paese e della Chiesa, ma sarà senz’altro una rilettura privilegiata di alcuni momenti della sua trama storica.
Gli autori e la ricerca su materiale inedito sono una garanzia per offrire un quadro più significativo alla ricerca compiuta.
A chi non è mai capitato
...Venerdì 22 novembre 2024,
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...Era il marzo 1999 quando
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