Con questo slogan l’AC diocesana vi invita a pensare all’adesione e a questo nuovo anno associativo come occasione per riscoprire i legami comunitari.
Ecco che la cartolina divento lo strumento per invitare le persone a conoscere e magari successivamente aderire all’Azione Cattolica.
Vi invitiamo a fermarvi un attimo e pensare alle persone ex aderenti che non vedete da un po’ di tempo, agli amici che avete nella parrocchia o in quelle vicini dove non c’è l’AC e a altre persone che potrebbero essere interessate e portare loro una cartolina, personalizzabile sul retro dove potete inserire tutti i dati, per invitarli alla Festa dell’Adesione, a un incontro di gruppo, a una veglia, a un momento conviviale… organizzato dalla vostra associazione.
Per iniziare a percorrere il cammino dell’anno associativo, che si avvia con il “Si!” all’Azione Cattolica nella giornata dell’8 dicembre, vi invitiamo a partecipare alla veglia diocesana per l’adesione, che si terrà presso la Chiesa di San Biagio a Cinto Caomaggiore, venerdì 1 dicembre alle ore 20.30.
«Chi ha toccato le mie vesti?» (Mc 5,21-43) è il Vangelo che ci guiderà durante l’anno associativo.
In questo brano ci troviamo di fronte a due racconti intrecciati. Gesù, il quale viene “toccato” dalla donna e che “tocca” a sua volta, prendendo la mano della fanciulla, guarisce. Il Vangelo evoca – oltre alla guarigione – un desiderio di incontro, una riduzione delle distanze, un recupero della gioia di vivere. Il Signore Gesù si prende cura del cuore, della relazione di fede, facendo gustare la risurrezione. L’itinerario sinodale, analogamente al tragitto di Gesù, giungerà a una “cura” che si tradurrà in concretezza, che arriverà a decisioni operative, aprendo di fatto orizzonti di speranza.
Siete pronti per una bella notizia? Riprendono le scuole base 1!
La Formazione di Base è un percorso di accompagnamento e formazione, sia tecnica che spirituale, che dà contenuti utili per vivere al meglio il proprio servizio educativo.
Saranno quindi 5 incontri da novembre ad aprile a cui sono invitati tutti i giovani che hanno appena iniziato il loro servizio educativo in Azione Cattolica o che hanno poca esperienza.
Ritornano, come ogni anno, due appuntamenti immancabili per proseguire la formazione degli educatori: le scuole base!
Ricordiamo già da queste prime righe che la partecipazione è libera a tutti coloro che svolgano un servizio educativo da un bel po’ di tempo e non solo a chi ha vissuto il campo base 2023.
Le date dei due appuntamenti sono il 22 ottobre e il 3 dicembre. È prevista una quota di partecipazione di 5 euro a testa. Il pranzo è al sacco.
Per la prima scuola di base, ci si troverà a Fiume Veneto con questo programma:
Hai presente il cugino con cui hai trascorso mille avventure d’infanzia, per poi vederlo solo a Natale e Pasqua?
O il compagno di squadra che incontri dopo anni per un aperitivo, raccontandovi gli ultimi aggiornamenti?
Oppure l’amico che è andato a studiare lontano e con cui vorresti confidarti più spesso, faccia a faccia?
Ecco, molto spesso con Dio viviamo le stesse dinamiche. È una relazione con alti e bassi, magari contraddistinta da alcuni eventi intensi alternati da periodi di grande calma, che a volte ci sembrano più un “vuoto”. Lo vediamo solo a Natale e Pasqua, oppure lo incontriamo un po’ per caso e qualche chiacchiera assieme non ci dispiace; altre volte ancora ne sentiamo la mancanza in modo viscerale.
La preghiera si incarna nella quotidianità. E proprio per questo rischia di essere complicata.
31 luglio - 6 agosto Casa Alpina, Cimolais (e Seminario On-line)
“Il tempo del canto è tornato” (Ct 2,11).
Risuona come invito a danzare una nuova primavera. Non da soli. Sono parole che richiamano gente a condividere la gioia delle cose che ricominciano.
Bambini, giovani, adulti, anziani. Ci si trova in tanti, in questa casa in cui ognuno pare trovare posto da sempre. C’è chi si trattiene per i primi giorni, chi si aggiunge cammin facendo, chi arriva per lasciarci la sua storia intrecciandola al Cantico e poi ci saluta, chi viene per trascorrere una serata di buona compagnia, chi si occupa di preparare il cibo per tutti, chi tiene gli spazi puliti, chi si prende cura dei bambini, chi prepara gli incontri della giornata, chi lo stare insieme della sera.
Si gioca, si lavora, si fanno passeggiate, si riposa, si condividono i pasti e la preghiera, si canta, si legge, si chiacchiera, si sta in silenzio.
In vista della 50^ Settimana Sociale dei cattolici in Italia che sarà ospitata l’anno prossimo a Trieste, l'Azione cattolica delle quattro diocesi del FVG ha deciso di promuovere una riflessione pubblica dal titolo “Al cuore della democrazia“. Un incontro prezioso per riflettere sullo stato di salute della nostra democrazia e sulle forme della partecipazione al bene comune.
Relatori del convengo – che si terrà a Cormons domenica 22 ottobre, presso la sala civica del Comune, a partire dalle 9:30 – saranno: Simone Arnaldi (sociologo dell’Università di Trieste), Luca Grion (filosofo morale dell’Università di Udine), Riccardo Riccardi (assessore regionale alla salute, politiche sociali e disabilità della Regione FVG), Francesco Russo (vice Presidente del Consiglio regionale FVG). L’incontro sarà moderato dalla giornalista Gioia Meloni.
Organizzatori dell’iniziativa, assieme all’Azione cattolica di Gorizia, di Trieste, di Concordia-Pordenone e di Udine, sono l’Istituto Maritain di Trieste e l'associazione "Citta dell’Uomo" di Gorizia. L’evento è sostenuto inoltre dalla Regione FVG e patrocinato dal comune di Cormons, dalla Arcidiocesi di Gorizia, e dalla SPES di Udine.
«Nell’attuale contesto
...Noi italiani siamo soliti
...Con profonda commozione e
...Fra qualche giorno
...Gesù Cristo è Risorto. È
...Una speranza bambina. È
...