Quando si sente “Esercizi Spirituali” di solito si è assaliti da un senso di timore: “3 giorni di silenzio? E chi ce la fa a farli? E poi, chissà cosa emerge da quel silenzio…”
Il primo incontro diocesano del settore giovani! Che emozione. Una nuova partenza, un nuovo anno, un nuovo inizio tutti insieme nella grande famiglia dell'Azione Cattolica.
“Paolo, apostolo di Cristo Gesù per volontà di Dio, per annunziare la promessa della vita in Cristo Gesù, al diletto figlio Timoteo” (2Tm 1,1-2)…ma anche Marco, Anna, Mattia, Lucia: questa seconda lettera di San Paolo a Timoteo potrebbe essere rivolta a ciascuno di noi.
Ed eccoci giunti finalmente ad un nuovo inizio e visto che: “Chi ben comincia è a metà dell’opera” non poteva mancare un bel ritrovo tra amici. L’incontro diocesano promosso dal settore giovani dell’Azione Cattolica rivolto a tutti i giovani della diocesi: “Tutti sono i chiamati, nessuno escluso”.
Aeroporto. Biglietto. Sorpresa. Novità. Gioia.
Queste sono le prime parole che vengono in mente ricordando la Festa Diocesana dei Giovanissimi e Giovani dell’Azione Cattolica che si sono incontrati sabato 12 settembre “all’aeroporto” di San Giovanni di Casarsa. Proprio da qui, con biglietto alla mano, hanno viaggiato attraverso i vari continenti affrontando ostacoli e problematiche dei giorni d’oggi, evidenziando lo spirito di intraprendenza che il ragazzo ha dentro di sé per sentirsi protagonista, chiamato ad alzarsi e ad andare per le strade del mondo a far conoscere a tutti la delizia di essere AC.
Tanti piccoli cuori con immensi “+” da donare.
Dal 3 al 9 agosto 2015, in quel di Arta Terme, si svolgeva il campo dell’ACG. Le parrocchie facenti parte di questa bellissima esperienza erano 4: Chions, Corva, Prata e San Martino, insieme agli educatori Andrea, Marta, Marco, Marta e Gaia, che hanno lavorato sodo per riuscire a donarci il massimo di loro stessi, non pensando alle preoccupazioni di vita quotidiana per farci stare bene e farci cogliere la più pura bellezza delle cose.
Giovedì pomeriggio, c’è il sole e l’aria è tiepida, i nostri stati d’animo sono un po’ scossi perché sensazioni di positività, felicità e dubbio ci pervadono; siamo già divisi nei tre gruppi con addosso le casacche e stiamo provando qualcosa di nuovo.
È il momento dell’ultimo match, i “rosa” e i “gialli” si sfidano: mentre i due team entrano velocemente in campo, il borbottio tra i vari giocatori aumenta, alcuni discutono di tattiche, alcuni si passano la palla, le ragazze fanno la staffetta nei bagni per controllare trucco e capelli, tutto rientra nella norma.
Ritorna anche quest’anno
...Domenica 1° dicembre la
...La Sacra Scrittura
...Forse lo stupore del
...Potremmo dirla così,
...In occasione della Fiera
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