Quando don Dario inizia l’incontro con più entusiasmo del solito, non c’è da stare tranquilli! Se qualcuno ancora non conosceva il “Gioco del parassita”…...è stato accontentato! Lottare per passare dal buio alla luce, liberarci dalle nostre paure per andare incontro alla vita, al nostro IO autentico, non è sempre facile. Soprattutto quando i parassiti sono belli tosti o quando sopportiamo la loro presenza, pensando in buona fede che sia una buona strategia.
Si è svolto domenica 18 marzo 2018 presso il Centro Pastorale Card. Urbani a Zelarino il consiglio della associazione diocesane di AC del Triveneto.
Al consiglio, al quale erano invitati tutti i membri di presidenza, i loro assistenti o Vescovi ed eventualmente chi fosse interessato aveva come titolo: "Formare coscienze laicali per l'oggi" ed era strutturato,
Quante volte, ascoltando un qualsiasi telegiornale o leggendo un quotidiano, ci siamo imbattuti nelle parole profugo, migrante, clandestino, richiedente asilo o rifugiato? Avrete sicuramente perso il conto. E quante volte, al bancone di un bar o durante una cena, abbiamo sentito dire “ma mica siamo obbligati a tenerli qua! Che li rimandino indietro, no?!”? Peccato, però, che la situazione non sia così semplice come sembra e che spesso le persone siano malinformate riguardo il tema dell’immigrazione e del ruolo del nostro Paese in questo scenario.
Quando si decide di partecipare ad un corso di formazione si creano, quasi sempre, nella testa di ciascuno delle aspettative o dell’idee su quello che si andrà a vivere, o si è spinti più semplicemente dalla curiosità della proposta fatta.
In entrambi i casi tutto prende un valore maggiore se, ad ogni tappa del percorso, ritorni a casa con mille pensieri e parecchie domande su te stesso. Se in modo inaspettato scopri qualcosa di te che non conoscevi minimamente. Se aspetti con ansia l’incontro successivo per continuare a mettere le mani in pasta in quel mondo sconosciuto (o più semplicemente nascosto) che sta iniziando a farsi spazio in te.
Siamo ad una settimana dalle elezioni politiche del 4 marzo 2018.
Da cittadini e da cristiani siamo chiamati ad esercitare il diritto/dovere di esprimere il proprio voto e sopratutto ad arrivare a questo appuntamento pronti!
Per questo motivo vi inviamo alcuni link e del materiale utile per comprendere meglio la legge elettorale, il meccanismo di voto e i vari programmi dei partiti politici.
Inoltre troverete alcune riflessioni, tratte dal nostro sito nazionale di AC, sull’importanza del voto di ognuno di noi.
Nella nostra routine quotidiana raramente troviamo il tempo per fermarci a riflettere su di noi. Dovremmo però renderci conto che prenderci degli spazi per noi stessi è fondamentale, anche per curare le relazioni che viviamo ogni giorno. In quest'ottica di attenzione e scoperta di ciò che siamo, siamo stati e saremo, lavorano gli incontri di "Mani in Pasta".
L'ultima domenica di gennaio ci siamo ritrovati per la quarta volta.
"Cosa succede quando confondiamo ciò che rappresenta il nostro ideale con la normalità?" Questa prima provocazione ha aperto il pomeriggio e ha dato il via a una serie di interessanti spunti di riflessione. Ci siamo resi conto che alcuni nostri modi di pensare ci condizionano profondamente tanto da riuscire, talvolta, ad intrecciarsi in un groviglio parecchio difficile da sbrogliare.
Quello di domenica è stato anche un incontro movimentato. Don Dario ci ha infatti proposto alcune attività dinamiche per rappresentare nella pratica ciò di cui avevamo discusso a livello teorico.
"Mani in Pasta" è un percorso di valore, che dona molto: riflessioni, emozioni, spunti di crescita.
Domenica 17 dicembre, ancora una volta ospitati al Santuario Madonna di Strada di Fanna è stato mosso il terzo passo nel cammino con le “Mani in Pasta”.
Molti a questo punto si chiederanno di che cosa si tratti … semplice … un percorso annuale in forma laboratoriale con ritmo mensile che vede coinvolti 18 partecipanti (di età compresa tra i 25 e i 35 anni) tra educatori e responsabili della nostra associazione, provenienti da tutta la diocesi nell’intento di rileggere, rimotivare e riqualificare il loro servizio investendo un tempo significativo per quella formazione continua che l’Azione Cattolica propone e desidera per tutti i suoi aderenti.
A chi non è mai capitato
...Venerdì 22 novembre 2024,
...La Presidenza nazionale
...Era il marzo 1999 quando
...«Dobbiamo esser ancora di
...«Vi affido al Beato Pier
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